Blackmagic Design HyperDeck Shuttle 4K Pro

L'HyperDeck Shuttle è progettato ergonomicamente per l'uso sulla scrivania, consentendo un controllo intuitivo con una sola mano grazie al suo profilo smussato. Il suo ampio display HDR da 7 pollici facilita la navigazione tra le clip con pulsanti dedicati per riproduzione, pausa e registrazione, e una timeline integrata. Un completo Head-Up Display (HUD) mostra informazioni cruciali come timecode, stato dei file e livelli audio, affiancato da strumenti professionali quali visualizzatori di segnale, focus assist e istogramma RGB, tutti accessibili via touchscreen. Le impostazioni, inclusa la gestione delle LUT 3D, sono facilmente modificabili tramite menu su schermo.

Il pannello di controllo offre un'esperienza tattile con tasti in stile deck broadcast. La registrazione dell'ingresso video nel formato desiderato inizia istantaneamente premendo "Rec". Sono presenti tasti per la riproduzione e la navigazione tra le clip, supportati da una grande manopola di ricerca in metallo per funzioni shuttle, jog e scroll. Tutte queste funzioni sono controllabili anche remotamente via Ethernet.

Una caratteristica distintiva dell'HyperDeck Shuttle è la capacità di registrare direttamente su un archivio di rete, centralizzando l'archiviazione ed eliminando la gestione di multipli supporti. Il modello HyperDeck Shuttle 4K Pro spinge oltre questa funzionalità, integrando slot per schede di memoria flash M.2 che trasformano l'unità in un vero e proprio archivio di rete accessibile da qualsiasi software di montaggio; con DaVinci Resolve è persino possibile editare i file durante la registrazione. La gestione dello spazio è semplificata dalla possibilità di selezionare la cartella di destinazione sull'archivio di rete.

HyperDeck Shuttle supporta i principali codec broadcast come DNx e Apple ProRes, oltre ai formati salvaspazio H.264/H.265 per risoluzioni da NTSC/PAL fino a 2160p, con rapporti di compressione efficienti (60:1 - 285:1) per file compatti di alta qualità. L'audio può essere PCM non compresso o AAC, e la compatibilità con ExFAT e HFS+ assicura l'interoperabilità dei dischi tra Windows e Mac. È anche possibile registrare eventi di lunga durata in un unico file video.

Dal punto di vista delle connessioni, HyperDeck Shuttle offre un ingresso video compatibile con camere e switcher (es. ATEM) e uscite video per monitor o per l'uso come media player con switcher ATEM. Include alimentazione DC 12V, Ethernet per controllo e upload file, una porta USB-C per dischi esterni o aggiornamenti, e slot per schede SD/UHS-II.

Il modello HyperDeck Shuttle 4K Pro eleva le prestazioni con connessioni 12G-SDI e HDMI 4K, supportando un'ampia gamma di formati, da SD (NTSC/PAL) a HD (720p, 1080i, 1080p inclusi PsF) fino all'Ultra HD (2160p fino a 60fps), con gestione dei livelli A e B per il 3G-SDI. La sua porta Ethernet 10G permette l'accesso simultaneo all'archivio M.2 da parte di più utenti in rete, trasferimenti via HTTP/S o FTP, e controllo automazione tramite protocolli testuali e REST, trasformandolo in un server broadcast autonomo.

Specifico per il 4K Pro è anche il supporto avanzato ai workflow HDR, con compatibilità per gli ultimi standard, un display HDR integrato ad ampio gamut (Rec.2020, Rec.709, DCI-P3 100%) e rilevamento automatico dei formati HDR (PQ e HLG via ST2084) su SDI/HDMI. I visualizzatori di segnale professionali (forma d'onda, vettorscopio, RGB/YUV parade, istogramma) si adattano automaticamente all'HDR e sono visualizzabili in sovrimpressione o PiP.

L'aggiunta di una scheda M.2 all'HyperDeck Shuttle 4K Pro lo converte in un efficiente archivio di rete, facilitando la collaborazione multiutente e l'integrazione con Blackmagic Cloud. Questo permette la sincronizzazione dei file con DaVinci Resolve per workflow globali, inclusi i file proxy HD H.265 che si caricano rapidamente e possono essere sincronizzati anche durante la registrazione, offrendo una soluzione di backup robusta.

Il ciak digitale avanzato del 4K Pro semplifica l'inserimento dei metadati, con incremento automatico dei numeri di take e pellicola. Questi metadati, salvati con i file, sono pienamente utilizzabili in post-produzione con software come DaVinci Resolve, che li sfrutta per organizzare le clip nella Source Tape. L'intero sistema è gestito dall'innovativo Blackmagic OS, che assicura accensione istantanea e accesso a tutte le funzionalità avanzate della macchina.